Commercianti e artigiani
Pensione obbligata per gli over 70

Da gennaio stop al regime fiscale agevolato per gli ex imprenditori ancora in attività: un migliaio in provincia di Como

Sta per arrivare una tegola sulla testa di quegli imprenditori, soprattutto artigiani titolari di ditta individuale che, raggiunta la pensione, fino ad oggi hanno potuto continuare a lavorare a ritmo ridotto e regime fiscale agevolato.
Dal primo gennaio 2012 si profila un nuovo stress fiscale e burocratico, regalo della manovra di luglio, che gran parte degli interessati eviteranno, come teme Confartigianato Como, con una chiusura definitiva in massa delle loro attività. O, peggio, facendosi tentare dal lavoro in nero.
La novità mette uno stop alla vecchia tassazione agevolata sostitutiva che si fermava al 20% e comprendeva tutto, senza Iva né registrazioni contabili né, soprattutto, studi di settore. E riguarderà praticamente tutta la categoria degli ex imprenditori-pensionati over 70 ancora parzialmente attivi: 1.050 a Como con dato in crescita, del 3,4% nel 2011 rispetto all'anno scorso, secondo un dato elaborato per "La Provincia" dalla Camera di Commercio di Milano,
«Il nuovo regime - spiega Francesco Bilancia, responsabile del servizio fiscale di Confartigianato Como - li fa rientrare nell'Iva (anche se con liquidazione annuale), li priva dell'imposta sostitutiva e impone la tassazione con gli scaglioni progressivi Irpef. Ma, cosa più gravosa, li fa rientrare negli studi di settore», perchè il fisco ci ha ripensato e ha individuato nella nuova norma la possibilità di raccogliere un gettito di 100 milioni di euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA