Allarme pioggia al Cosia
E il lago continua a salire

Continua a piovere e pioverà ancora. A preoccupare i cittadini, gli esperti del settore, i consiglieri comunali, è l'incuria, la carenza di manutenzione ordinaria. Vale per le zone montuose e collinari (boschi in primis), come per gli alvei dei torrenti di Como.

COMO Continua a piovere. Il torrente Cosia si ingrossa, il livello del lago sale. Da Genova, intanto, arrivano senza sosta immagini di morte e distruzione. Ed è proprio questo mix a riportare in primo piano un tema - riassumibile nelle parole «dissesto idrogeologico» - che tocca da vicino il territorio lariano, capoluogo incluso. Al momento non vengono segnalate, è bene precisarlo, particolari situazioni di pericolo, anche se le previsioni meteo parlano ancora di «precipitazioni molto intense» per la giornata di domenica.

Ma a preoccupare i cittadini, gli esperti del settore, i consiglieri comunali, è l'incuria, la carenza di manutenzione ordinaria. Vale per le zone montuose e collinari (boschi in primis), come per gli alvei dei torrenti. C'è il timore, infatti, di pagare a carissimo prezzo queste "dimenticanze". E basta osservare da vicino il Cosia per capire che qualcosa non va. I residenti di via Pannilani, per esempio, sono sentinelle attentissime a tutto ciò che accade nel letto del torrente.

«Non puliscono mai, è pieno di arbusti e tronchi», scuote la testa Anna Gobbo, che abita al civico 11. «C'è chi taglia le piante o l'erba e poi getta tutto dentro - denuncia - Se si crea uno sbarramento che blocca la parte interrata in viale Giulio Cesare, è un disastro». L'acqua marrone scorre veloce, costeggiando il torrente dalla passeggiata parallela a via Pannilani si notano in effetti alberi caduti, detriti e una folta vegetazione (sterpaglie, rami) che ostacola, in diversi punti, il viaggio del Cosia verso il lago. Per non parlare della quantità impressionante di rifiuti che galleggiano qua e là: bottiglie, bidoni, pezzi di plastica e altro ancora.

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