MERCOLEDÌ 9 NOVEMBRE (MARCO BELLOCCHIO DAY) Buongiorno, |
CORTOBIO Viale Spallino (sarebbe a dire Porta Torre e dintorni), dalle 8 alle 13 È il mercato dei produttori locali e biologici per sostenere il consumo responsabile, a vantaggio di un'economia orientata al bene comune, fatta di filiere pulite e sostenibili, ma anche di stimolo a risposte concrete e alternative alla crisi che sta colpendo il nostro territorio. Cortobio sarà l'occasione per acquistare direttamente dal produttore diversi generi alimentari di qualità, realizzati nel rispetto dell'ambiente e del lavoro dell'uomo. È possibile incontrare direttamente i produttori locali, comprare a un prezzo equo e trasparente prodotti buoni, sani, e giusti, fare la spesa "a chilometri zero" e sostenere l'economia locale. NdA: anche perché per sostenere quella nazionale occorrono forze praticamente sovrumane... http://www.cooperativacortocircuito.it |
AL MUSEO ARCHEOLOGICO Sala Barelli, piazza Medaglie d'Oro 1, ore 14.30, ingresso libero Le lingue e le culture nel mondo oggi: conferenza di Gianguido Manzelli. Laureatosi in Lettere classiche all'Università di Padova, dopo alcuni anni di insegnamento nelle scuole secondarie superiori, a partire dal 1979 Manzelli ha cominciato a insegnare Filologia Ugro-finnica all'Università di Pavia. Attualmente è ordinario di Linguistica generale, docente di Lingua e letteratura ungherese, nonché direttore del dipartimento di Linguistica teorica e applicata dell'Università di Pavia. Autore di numerose pubblicazioni accademiche, è tra i maggiori esperti italiani di linguistica e di lingua e letteratura Ungherese. È stato tra i fondatori del centro Filippo Buonarroti di Milano, di cui oggi è anche presidente. NdA: bicos to savér le lings è davver important, credet me... http://museicivici.comune.como.it/ |
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE Centro diurno comunale, via Volta 83, ore 15.30, ingresso libero Prende il via il ciclo Green economy: stili di vita compatibili nelle comunità responsabili. Questo pomeriggio Aniello Rinaldi svilupperà l'argomento Una rivoluzione in campo energetico ed economico. |
CINEFORUM Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, ingresso con tessera Angèle e Tony (Francia, 2010, 85 minuti) di Alix Delaporte con Clotilde Hesme, Grégory Gadebois, Evelyne Didi, Jérôme Huguet e Antoine Couleau Da poco uscita dal carcere, Angèle cerca di riprendere i vecchi legami perduti. Per avere l'affidamento del figlio, nel frattempo lasciato in custodia ai nonni, cerca un contratto di lavoro e un uomo da sposare. Mette un annuncio sul giornale al quale risponde Tony, un marinaio del porto, ma durante il primo incontro i due non riescono a entrare in sintonia. Angèle non si rassegna e continua a insidiarlo: si sistema in una stanza a casa sua e comincia a lavorare anche lei al porto. Piano piano le due anime solitarie troveranno il modo per comprendersi e, forse, amarsi. NdA: ...che allora poi tanti m'han scritto: è com'è codesto costui che rifiuta una come la Hesme? Eccolo qua: la classica aria da bello e dannato che può permettersi chi vuole... http://www.cinecircolo.it |
CAFFÈ LETTERARIO Osteria del Gallo, via Vitani 16, ore 17.30, ingresso libero |
LETTURE PRIMARIE La Feltrinelli, via Cesare Cantù 17, ore 19, ingresso libero Un libro con i candidati alle primarie del centrosinistra. L'intento di questa iniziativa è di distinguersi dalle consuete tribune politiche. Gli incontri saranno condotti da Alessio Brunialti sotto forma di una chiacchierata informale e anche gli avventori saranno invitati a partecipare con domande e curiosità. Si partirà naturalmente dal perchè della scelta del libro, per poi percorrere il percorso culturale del candidato: dagli studi svolti, all'impegno politico e sociale, alle passioni artistiche, cercando di tracciarne un profilo non certo usuale. Quindi niente paratie e Ticosa per una volta, ma sicuramente qualche domanda sulla vita culturale della città non mancherà! Oggi Se questo è un uomo di Primo Levi con Marcello Iantorno. NdA: ho sempre detto che quivi non posso dare spazio anche alle cose di politica, ma qui si tratta di Cultura, perdiana, quindi posso fare volentieri un'eccezione, anzi quattro, anzi cinque (visto che, poi, alla fine voterete tutti per il presentatore, va da sé...) |
INCONTRO CON OTTAVIO MISSONI Auditorium Confindustria, via Raimondi 1, ore 20.30, ingresso libero Una vita sul fil di lana. Le memorie di uno dei protagonisti più noti e amati della moda italiana. "Maestro del colore" lo ha definito Balthus. Ottavio Missoni più semplicemente si considera un artigiano che ha portato nel cuore e nel mondo le sfumature della sua terra perduta, la Dalmazia. Una vita di corsa, e non solo perché è un ex campione dei 400 metri piani e poi a ostacoli. Ha appena compiuto 90 anni e continua ad andar veloce di testa e di matita, seduto al tavolo di lavoro tra stracci e ritagli, prove di punti e cartoncini. E sempre sotto l¹occhio attento della moglie Rosita, la grande donna della sua vita che ha sposato nell'aprile del 1953 e con la quale ha costruito un impero di maglia e di fantasia che non ha eguali al mondo. Lei disegnava i vestiti e preparava i pacchi, lui girava con il campionario per convincere i negozianti, affezionati al nero, a comprare i suoi estrosi tessuti. E quelle righe colorate, nate anche dai limiti delle prime macchine, sono diventate un marchio inconfondibile. Nelle pagine di questo libro, autobiografia di uno dei protagonisti più noti e amati dell'italian style nel mondo, Missoni ripercorre con ironia la sua avventura di eterno ragazzo, che è riuscito ad attraversare il Novecento senza prendersi troppo sul serio e dettando - contemporaneamente - le regole dell'alta moda nel mondo. Della sua forte passione, che l'ha fatto eccellere nella moda, ci parlerà intervistato dal giornalista e amico Salvatore Giannella. NdA: è gradito un abbigliamento adeguato (sì, insomma: almeno un golfino...) |
ALLO SPAZIO GLORIA Via Varesina 72, ore 21, ingresso a 5 sacchi Melancholia (Danimarca / Germania / Francia / Svezia 2011, 130 minuti) di Lars Von Trier con Kirsten Dunst, Charlotte Gainsbourg, Kiefer Sutherland, Alexander Skarsgård, Charlotte Rampling, John Hurt e Udo Kier Il film è diviso in due parti e ruota attorno al rapporto conflittuale tra due sorelle, molto diverse tra loro, mentre la Terra è minacciata da una catastrofe, per l'imminente collisione con il pianeta Melancholia. Prima parte: Justine Justine è una ragazza all'apparenza allegra, fresca di matrimonio, che raggiunge in limousine una lussuosa villa nella quale si sta svolgendo il ricevimento. Con il passare del tempo tuttavia la ragazza dà segno di avere evidenti turbe psichiche e il matrimonio diventa per lei una tragedia: prima si isola in camera, poi tratta in malo modo il marito che cerca di starle vicino, lo tradisce facendo sesso con il suo nuovo collega di lavoro nel campo di golf adiacente alla villa ed infine si licenzia insultando il suo datore di lavoro. A fine serata, il marito decide di andarsene; Justine cerca conforto nei genitori (divorziati), ma sia sua madre (una donna incapace di provare sentimenti), che suo padre (un anziano latin lover) si dimostrano egoisti e menefreghisti nei suoi confronti; l'unica in grado di starle vicino è la sorella Claire, che la mattina successiva la accompagna per un giro a cavallo. Durante la cavalcata Justine guarda il cielo e si acco rge che una stella, Antares, è misteriosamente scomparsa. Seconda parte: Claire Claire, decide di ospitare la sorella Justine, ormai in forte crisi depressiva, nella villa in cui vive insieme al marito John e al figlioletto Leo. Nel frattempo la Terra viene minacciata da Melancholia, un pianeta dieci volte più grande, che dopo aver offuscato Antares si dirige a forte velocità verso il nostro pianeta. John, un appassionato di astronomia, rassicura la moglie che Melancholia passerà solo vicino alla Terra, senza colpirla. Tuttavia cominciano a verificarsi le prime anomalie: i cavalli si imbizzarriscono, ci sono strani eventi atmosferici (neve con temperature estive), il campo elettromagnetico terrestre dà segni di cedimento (non c'è più energia elettrica) e l'aria diviene rarefatta. John, resosi conto dell'inevitabilità dell'impatto, si suicida con delle pillole. A questo punto è Claire a soffrire di crisi depressive, e cerca conforto nella sorella Justine, che nel frattempo ha superato le sue. Ju stine e il nipotino Leo costruiscono con dei paletti di legno un rifugio immaginario aspettando la collisione imminente. NdA: molto diverse da loro nel senso che va bene sospendere l'incredulità, ma che la Dunst e la Gainsbourg possano anche solo vagamente essere parenti è al di là di ogni logica, ma si tratta di Von Trier e CHAOS RULES!... http://www.arcixanadu.it |
LE ARANCE DELLA LEGALITÀ Sala consiliare, via Sant'Arialdo 1, Cucciago, ore 21, ingresso libero Mario Caniglia è un imprenditore agricolo della piana di Catania che ha deciso di non piegarsi alle logiche mafiose del pizzo denunciando i suoi estorsori, diventando così testimone di giustizia. Fu invitato più volte, per la sua sicurezza, a lasciare con la famiglia il suo paese natale, Scordia, in provincia di Catania. Lui però ha scelto coraggiosamente di rimanere e, protetto dagli uomini della scorta, ha continuato a coltivare e vendere le sue arance. Adesso è una delle figure di punta del movimento antiracket siciliano e il suo esempio ha fatto scuola. Stasera Mario racconterà la sua esperienza personale di resistenza e lotta alla mafia. NdA: un incontro particolarmente succoso... |
CINEMA D'ESSAI Cinema Teatro Auditorium, via Buonarroti 14, Arosio, ore 21, biglietti a 5 sacchi Gianni e le donne (Italia, 2010, 90 minuti) di e con Gianni Di Gregorio. Gianni ha sessant'anni, una natura mite, nessuna ambizione e troppi rimpianti. Vessato da una figlia svagata, una moglie remota e una mamma esagerata, da diversi anni versa in una baby pensione e dentro un quotidiano rassegnato. A piedi o a bordo della sua desueta Alfa 164, Gianni trascina se stesso per la capitale e trova sempre una bottiglia per dimenticarsi. Incoraggiato da un amico avvocato e risvegliato da bionde badanti, vicine mondane, primi amori, gemelle intriganti, l'uomo prova a scuotersi dal torpore, a emanciparsi dall'ingombrante figura materna e a procurarsi un amante che rinverdisca la sua età. Respinte le sue avance indolenti, Gianni prenderà coscienza dei suoi tanti anni. NdA: dall'autore e interprete di Pranzo di Ferragosto, amoresesso sessagenario ai tempi del bunga bunga che, nella vita della gente comune, è ben diverso da quello che si balla nei sotterranei delle ville del neobarocco cafone brianzolo. |
CINEMA DI QUALITÀ Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, 5 sacchi La pelle che abito (Spagna, 2011, 117 minuti) di Pedro Almodóvar con Antonio Banderas, Elena Anaya e Marisa Peredes. Dopo un incidente nel quale la moglie muore carbonizzata, il chirurgo Robert Ledgard avvia degli esperimenti, che porterà avanti per 12 anni, per creare un tessuto sintetico simile alla pelle umana ma più resistente, che avrebbe potuto salvare la donna. NdA: ...e dire che bastava chiedere a Diabolik... http://www.cinelandia.it |
La Settimana InCom di Alessio Brunialti |
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