Cantù, parcheggi a pagamento
Non piacciono gli aumenti

Proteste in centro per l'incremento delle tariffe dei parcometri: così i pochi posti rimasti non a pagamento vengono presi d'assalto, mentre le aree "blu" rimangono mezze vuote. Questo, nonostante la decisione di rendere gratuita la sosta nell'ora di pranzo

CANTÙ Le nuove tariffe dei parcheggi blu non piacciono, nonostante la decisione di rendere gratis la sosta nell'ora di pranzo.

Il giro di commenti definisce impopolare la scelta di ritoccare al rialzo le tariffe. Canturina Servizi, nei giorni scorsi, ha comunicato la volontà di modificare il costo per la zona blu meno centrale, di cintura al centro storico, ferma a 50 centesimi all'ora. Tariffa ormai "ex" anche per tutte le piazze. Nell'uno e nell'altro caso, come già avviene per l'area nel cuore della città, si dovranno introdurre un paio di monetine in più, per arrivare agli 80 centesimi orari della zona a traffico limitato, centralissima. Come l'aumento, sembra non convincere nemmeno la sosta gratis, concessa dall'azienda del comune tra le 12.30 e le 14.

A girare per le strade in un sabato pomeriggio di novembre, all'inizio dell'ora dello shopping, ci si rende conto della voglia di risparmiare sul parcheggio. Emblematici i casi di via Cattaneo e via Carcano. Nei punti più lontani dal centro, i parcheggi bianchi sono al completo. Allergia, invece, al blu, dove i posteggi sono riempiti soltanto per metà.

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