Sisme di Olgiate
Confermati i 300 esuberi

Dopo quattordici ore non stop in Confindustria è nuovamente saltata la trattativa per la gestione dei lavoratori a rischio. I taglio è stato confermato in toto.

OLGIATE COMASCO Sisme, rotto ancora il tavolo. Dopo quattordici ore non stop in Confindustria è nuovamente saltata la trattativa per la gestione dei trecento esuberi dichiarati, su 573 dipendenti. Taglio confermato in toto. Da sabato mattina è partito uno stato di mobilitazione, con presidio all'alba e blocco di nuovo del lavoro il sabato.
Seconda rottura in meno di un mese, intervenuta malgrado la preintesa sulla dote in denaro (ventimila euro) da riconoscere ai dipendenti disposti ad andarsene volontariamente con la prima finestra di uscita a gennaio 2012 e lo schema di incentivi agli esodi presentato dall'azienda alla Rsu giovedì della settimana scorsa. Compromesso che avrebbe consentito una gestione degli esuberi sostenibile per il 2012 con contratti di solidarietà e mobilità volontaria; primo passo per poi continuare nel merito la discussione sui temi degli investimenti, della produttività e competitività del sito di Olgiate.

Leggi l'approfondimento su "La Provincia" del 20 novembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA