Grandi manovre Abb
Da Lenno va ad Ossuccio

OSSUCCIO (m. lup.) - Si guarda al 2012 con tanta speranza per un'azienda leader, la Abb, che nonostante la crisi, secondo il sindaco, Giorgio Cantoni, ha saputo erigere solide barriere a difesa della sua qualificata produzione, fondata sulle alte tecnologie, e mira ad allargare le strutture con cospicui investimenti.
Lunedì il Consiglio comunale sarà chiamato a approvare una convenzione con l'azienda per la riqualificazione dell'imbocco della strada che dalla statale Regina conduce alla località Mulino, dove la Abb ha stabilito di concentrare tutte le sue attività.

«Nel giro di qualche anno l'azienda porterà tutte le attività a Ossuccio e le aree di Lenno, una volta definite le nuove destinazioni urbanistiche, dovrebbero essere vendute» - dice Cantoni - «Le notizie sull'azienda, che è la maggiore realtà produttiva della sponda occidentale del Lario, sono incoraggianti, si parla perfino di nuove assunzioni». L'amministrazione intende assecondare programmi e progetti, tanto più che la direzione sta mostrando ampia disponibilità alla collaborazione.

La convenzione che il Comune si appresta ad approvare fa riferimento alla costruzione di un nuovo immobile destinato ad accogliere gli uffici, che ancora in parte sono a Lenno, e la mensa. «Il viavai di mezzi in transito dalla statale Regina al polo industriale del Mulino pone problemi e l'accordo riguarda proprio la rimodulazione di quel punto critico lungo la statale dove al momento è stato installato un semaforo - spiega ancora il sindaco -«L'intervento comprenderà l'abbattimento di un muro, il miglioramento della visibilità e della sicurezza». Si tratta di un investimento nell'ordine di almeno 100 mila euro.

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