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Lunedì 28 Novembre 2011
Via Grossi, nuovo condominio
"Sette piani, uno scempio"
Raccolta firme tra i residenti di via Grossi per dire no a una nuova costruzione che prevede l'abbattimento di una villa di inizio Novecento
COMO - Protestano i residenti di via Tomaso Grossi, che in questi giorni hanno promosso una raccolta firme (già una sessantina quelle raccolte) per dire no alla costruzione di un nuovo condominio al civico 15, sulle ceneri di una villa di inizio Novecento che apparteneva alla stilista comasca Titta Porta.
La nuova costruzione, su progetto dell'architetto e consigliere comunale Armando Valli, prevede la realizzazione di un edificio di sette piani, con un elevatore a uso pubblico che collegherà la stessa via Grossi con il piano di via Santo Garovaglio. Protesta anche l'ex consigliere comunale dei Verdi Elisabetta Patelli: «Nonostante un mercato immobiliare saturo, la speculazione continua ad avanzare inesorabile; nelle more di un piano di governo del territorio chiuso in qualche cassetto (il prg della città è ancora in attesa di approvazione, ndr), qualcuno se ne approfitta per fare man bassa di quel poco di terra che resta. Purtroppo i danni che questi speculatori infliggono perdureranno nel tempo, consegnando ai posteri una città sempre più deturpata e congestionata. È quanto mai urgente che si arrivi ad un Pgt a misura d'uomo. Immediatamente urgono il censimento degli immobili invenduti a Como e una moratoria dei nuovi insediamenti fino al nuovo piano»
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