Movida in centro
Residenti disperati

I residenti di via Diaz alle prese con giovani che arrivano a Como per ubriacarsi e fare danni, spesso sono minorenni e si ubriacano fino a stare male

COMO Non è vero che la movida toglie il sonno soltanto d'estate. Nelle ultime settimane, dopo il respingimento da parte del Consiglio di Stato dell'ordinanza con cui il Comune - pur tra inevitabili incongruenze - era riuscito a ridimensionare caos e intemperanze, la situazione in centro storico è tornata ben oltre la soglia di allarme.
Ogni fine settimana, torme di minorenni ubriachi torturano i residenti. Portoni presi a calci, crocicchi scambiati per orinatoi, episodi di danneggiamento anche gravi (come nel caso di un paio di contatori del gas semi distrutti e sostituiti).
Nulla di nuovo sotto il sole, o se si preferisce sotto una luna resa ancora più storta dai fiumi d'alcol acquistato a tre euro, come spiegano bene le vetrine Facebook di alcuni dei locali più gettonati dai giovanissimi: in via Diaz, per ubriacarsi, bastano pochi cocktails e ancor meno euro. Tre, al massimo, per un Mojito, con 15 euro si torna a casa "sdraiati", dopo avere reso la notte insopportabile alla metà dei residenti: «Lo scorso sabato sera - racconta per esempio Alessandro Capella, che vive in centro città - via Diaz è finita come al solito sotto l'assedio dei soliti ignoti che urlano e bestemmiano a squarciagola... Ho contattato le forze dell'ordine due volte, prima il 112, quindi il 113 ma un'ora più tardi la situazione era identica. Quando ho ritelefonato l'operatore mi ha risposto che non avrebbero potuto farci nulla».  La versione del questore, Michelangelo Barbato:«Noi cerchiamo di coordinarci al meglio, di intervenire sempre - dice -. È un dato di fatto che, però, nelle ultime settimane le lamentele di questo tipo si siano molto ridotte. Abbiamo avuto segnalazioni, ma inerenti altre zone del centro storico come nel caso di piazza Gobetti».
Quattro passi in via Diaz il giorno dopo - un giorno dopo qualunque, dal venerdì alla domenica - aiutano comunque a chiarirsi le idee:muri imbrattati, strade sporche, portoni sudici come vespasiani.

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