Il Como d'acciaio
Più forte di tutto

«Non è un miracolo, è molto di più». Mister Ramella esagera, ma forse ci prende. E ci sta tutto dentro a questo miracolo sportivo del Como. Si va dai 27 punti conquistati, alla riscoperta e al rilancio di alcuni giocatori infortunati o che si erano persi per strada, alla soddisfazione per avere il secondo attacco del girone dopo il Benevento. Non c'è un bomber? Segnano nove giocatori diversi. Mancano due esterni? Dentro due giovani.
Como forte sul campo e nello spirito. Capace di essere superiore all'incertezza societaria e, sul campo, ad alcune lacune. Bravo nel saper tramutare comodi alibi in una molla in più. Un Como d'acciaio, che si prepara ad affrontare la capolista Ternana dopo cinque risultati utili consecutivi che l'hanno riportato al quarto posto.
Nessuno sa se esistano all'interno dello spogliatoio patti d'onore tra i giocatori. Di sicuro questa squadra sembra avere qualcosa in più delle due che l'hanno preceduta in Prima divisione. Volando alto sopra i problemi, questa squadra è tornata a far innamorare e discutere i tifosi. Forse ancora pochi, ma per la prima volta dopo tanto tempo mai così vicini ai giocatori.