Totosindaco, da gioco a realtà
Galimberti va con InCantù

L'universitario che fin dai primi giorni è stato tra i protagonisti del nostro gioco ora è entrato in una "vera" lista politica, una delle civiche che correranno per il Comune di Cantù a primavera. Ha seguito in pratica le orme di un altro concorrente del concorso: Stefano Arrighi

CANTÙ - Ancora una volta dal gioco alla realtà:il nostro concorso del Totosindaco sta avvicinando altre persone alla politica reale. E' il caso di una "vecchia conoscenza": lo studente universitario Ugo Galimberti, che ieri ha intascato sedici preferenze, ha deciso di buttarsi nella mischia per le prossime elezioni comunali di Cantù sostenendo la lista civica «InCantù», dove già lo ha preceduto un altro concorrente del Totosindaco: Stefano Arrighi (ieri fermo al palo delle 115 preferenze).

Galimberti è stato fin da subito un protagonista dei "piani alti" della classifica, ed attualmente veleggia al quinto posto con un bottino di 1501 voti: che non sia stata proprio la notorietà del nostro concorso a convincerlo a tentare la strada della politica vera?

Prossimamente sarà proprio Galimberti a svelarci il motivo della sua discesa in campo. Intanto ieri sono arrivate in redazione prima dello spoglio di giornata (avvenuto alle 18) quasi quattrocento schede (per la precisione 396).

La parte del leone è tornato a farla il ristoratore Roberto Bernini, sostenuto da ben 228 voti: un pacchetto corposo che lo consolida come leader assoluto davanti a Rocco Turi, ieri rimasto all'asciutto ma pur sempre forte di un comitato elettorale che non esita a dare grandi scosse alla classifica presentando a sorpresa centinaia di voti in un giorno solo.

Bene anche il terzo in classifica generale, l'assessore alla Sicurezza Andrea Lapenna, che ha intascato 61 schede. Per lui uno stillicidio in pratica quotidiano di voti, senza grossi exploit: una lunga marcia però che gli garantisce continua visibilità e che soprattutto gli permette di allungare nei confronti del suo diretto sfidante vighizzolese, quell'Angelo Galletto che in genere colpisce in massa al sabato.

Performance non disprezzabili poi quelle di Giuseppe Genco e di Giorgio Masocco: entrambi sono stati indicati da 37 elettori. E per rimanere nei politici "veri", undici schede per l'ex sindaco nonché esponente leghista Edgardo Arosio. Tre gli attestati di stima per l'ex comandante dei Vigili urbani Lucio Dioguardi, così come un altro terzetto di schede ha favorito Fiorenzo Cattaneo, detto Florance.

Tutta qui la cronaca di una giornata tutto sommato tranquilla che, se non ha visto clamorosi ribaltoni in classifica generale, dall'altro fa preludere alla solita battaglia di fine settimana a pacchetti di voti tra i protagonisti principali della sfida.

Ricordiamo che partecipare al Totosindaco è facilissimo: basta compilare la scheda pubblicata tutti i giorni a pagina due del nostro giornale, compilarla e portarla nella nostra redazione, in via Ettore Brambilla 14 a Cantù.

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