Crollo del palco di Jovanotti
Indagato ingegnere di Mariano

Andrea Guglielmo è progettista della maxi struttura che ha ceduto provocando la morte di un giovane operaio a Trieste. Ha nominato un perito prima ancora di sapere di essere indagato. La procura: provvedimenti mirati alla nomina di consulenti

MARIANO COMENSE C'è anche un ingegnere marianese tra i nove destinatari degli avvisi di garanzia inviati dalla procura della repubblica di Trieste per l'inchiesta sul tragico crollo al palazzetto dello sport, il cedimento del palco per il concerto di Jovanotti che ha provocato la morte di Francesco Pinna, studente di vent'anni, e il ferimento di altre otto persone.

Il professionista indagato è l'ingegnere Andrea Guglielmo, 33 anni, con studio in città, che ha firmato il progetto del "ground support", della maxi struttura sospesa su cinque colonne che su quel palco avrebbe dovuto sostenere fari e luce, ma che è crollata. Era stato lo stesso Guglielmo, l'altro ieri, ad anticipare la procura e a nominare un perito, prima ancora di avere la conferma dell'avviso di garanzia.

Non è escluso che il numero degli avvisi possa aumentare, e già dalle prossime ore, ma intanto, da ambienti giudiziari viene sottolineato con forza che questo tipo di provvedimento è finalizzato a garantire il diritto alla difesa degli indagati e a consentire la nomina di periti e consulenti. Come nel caso dell'ingegnere marianese. Quei periti e consulenti che dovranno appurare le cause del crollo.

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