Mariano, la bandiera che divide
Polemica tra alpini e partigiani

Alla messa dopo la cerimonia di inaugurazione della chiesa di San Francesco, domenica mattina, gli alpini non hanno fatto entrare il rappresentante dell'Anpi con la bandiera dell'associazione. Ne è sorto un incidente diplomatico tra i due gruppi

MARIANO Le bandiere dell'Associazione nazionale partigiani (Anpi) restano fuori dalla chiesa di San Francesco e l'episodio apre un incidente "diplomatico" con la sezione cittadina degli Alpini.

Il fatto è accaduto domenica, in occasione della cerimonia di inaugurazione della chiesetta recentemente ristrutturata a spese dell'amministrazione comunale: dopo il taglio del nastro da parte del sindaco Alessandro Turati, quando il pubblico si apprestava a entrare per assistere alla celebrazione della messa officiata dal prevosto don Luigi Redaelli, un rappresentante dell'Anpi giunto sul posto con tanto di bandiera, è stato invitato a rimanere fuori dall'edificio religioso.

Mariangela Canzi, presidente dell'Anpi: «Non è nostra intenzione fare polemica, però nonostante la nostra associazione avesse ricevuto un invito formale da parte dell'amministrazione comunale, la nostra bandiera non è stata accettata durante la celebrazione della funzione religiosa».

Replica Marco Colombo, segretario della sezione cittadina delle Penne Nere: «E' tradizione che l'ultima domenica prima di Natale il gruppo Alpini celebri una messa e organizzi una cerimonia per lo scambio di auguri - spiega -. Quest'anno ho chiesto all'amministrazione comunale di poter celebrare la messa nella chiesetta di San Francesco, visto che sapevo della ristrutturazione terminata, e quindi il Comune non solo ha accolto la mia domanda, ma ha preso al balzo l'occasione per svolgere in concomitanza anche la cerimonia di inaugurazione».

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