Turate, siti in di protesta
per salvare il campetto

TURATE - Dopo le oltre duemila firme anche un sit in contro il piano d'intervento del Comune che prevede la realizzazione di una cinquantina di alloggi in edilizia convenzionata nel campetto di via Garibaldi, dove troverà spazio anche l'asilo nido ed un grande parcheggio destinato ad ospitare il mercato. Ieri la manifestazione di protesta, una ventina di persone, con il comitato spontaneo, l'associazione Progettiamo Turate ed alcuni dei gruppi d'opposizione.
«Abito da vent'anni  vicino al campetto - spiega Paolo Sommariva - è l'unica area verde comunale, non vedo perché vi si debba rinunciare. A Turate ci sono moltissimi appartamenti sfitti, non serve costruire ancora».

«Le mie due figlie, che hanno oggi 14 e 17 anni, sono cresciute al campetto - aggiunge Barbara Mariga - che è da sempre l'ideale per i bambini e le famigliole».

«E se, con le dismissioni volute dal nuovo Governo, venisse venduta l'ex Casa di riposo militare con l'annesso Parco dei veterani? - si domanda Giacomo Bocale - a Turate finiremmo per non avere più neppure uno spazio verde».

«Chiederemo che la giunta si confronti la cittadinanza - aggiunge l'ex-consigliere comunale Ivan Iula, del comitato spontaneo - in un consiglio comunale aperto. Al posto del campetto non vogliamo avere altre case che poi rimarranno sfitte».

 «Una polemica strumentale, portata avanti con firme raccolte senza neppure che i cittadini conoscano ancora bene il progetto - è la risposta del sindaco Cristiano Banfi - che prevede anche 2.700 metri quadrati di verde attrezzato con giochi per i bambini, mentre nelle vicinanze delle primarie, ci sarà un nuovo parco urbano; verso via San Maurizio un'area feste con una struttura sia coperta sia scoperta. E il parco dei veterani resterà sempre ad uso pubblico».