Totosindaco, Metrangolo boom
Galimberti torna al quarto posto

I due giorni di festa premiano il settimo in classifica generale con 282 preferenze, mentre la costanza dell'universitario gli permette di superare Galletto, "vittima" del regalo a Turi: scivola al quinto posto. Turi e Bernini restano a secco

CANTÙ - Natale e Santo Stefano non bloccano gli appassionati del nostro gioco-concorso del Totosindaco: quasi settecento schede (per la precisione 694) testimoniano il fatto che le feste non bloccano il recapito delle schede.

A dire il vero la classifica del podio non si muove: Rocco Turi e Roberto Bernini rimangono a secco mentre Andrea Lapenna incassa 61 voti e il costante Ugo Galimberti, con 22 preferenze, riesce a superare Angelo Galletto (a secco dopo il "regalo" a Turi per il primato), portandosi al quarto posto.

Protagonista di giornata è Antonio Metrangolo: per lui sotto l'albero 282 schede, che gli permettono di superare l'assicuratore Massimo Proserpio, fermo al palo dopo l'exploit del 23 dicembre. Ottima la performance di Matteo Ferrari con 108 voti, ma davanti a lui rimane Marino Maspero (ieri 18 preferenze).

A ridosso resta l'avvocato Vincenzo Sapone, favorito da un pacchetto di 55 schede. Diciotto voti per Giuseppe Genco mentre il duello fratricida tra i Masocco vede Giorgio accorciare le distanze da Wolfango grazie a 36 voti (che lo portano a quota 305 contro 384). Tredici schede a testa per Alessandro Molteni e Stefano Arrighi e un cospicuo pacchetto di 55 preferenze per Carlo Cattaneo sono gli unici altri risultati in doppia cifra.

Da segnalare infine tre preferenze per Giorgio Bargna, sei per il ginecologo Eli Colombo e due per Vitaliano Colombo ex dirigente del settore urbanistica del Comune. E riprende la sfida quotidiana, fino alla conclusione prevista per la metà di gennaio.

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