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Lunedì 09 Gennaio 2012
Giovane e carina
Non paga gli autisti
Aggira il titolare di un'agenzia di noleggio con conducente che l'ha accompagnata in auto da Milano a Como e sparisce senza pagare il conto di oltre duemila euro. Ora l'uomo truffato ha deciso di recuperare il proprio denaro, costi quel che costi.
«Andrò direttamente a Roma e presenterò un esposto alla Guardia di finanza - racconta -, mi apposterò sotto casa di quella donna e fintanto che non avrà saldato il sua debito, non me ne andrò».
Lo sfogo, epilogo di un resoconto che ha dell'incredibile, è del titolare della società Chauffeur Service di Como, in relazione a un episodio che risale allo scorso 25 novembre, quando, per sua sciagura, Cereda accetta di accompagnare una cliente dalla stazione Centrale di Milano fino a Lecco, poi a Como e di nuovo a Milano, salvo poi incaricare un collega di trasportare lei e il suo accompagnatore fino a Roma.
La truffa ha preso il via da una normalissima telefonata, la chiamata di una donna sulla trentina che chiedeva di essere recuperata l'indomani mattina alla stazione centrale di Milano. «Non era la prima volta che si metteva in contatto con la mia agenzia - spiega oggi Amilcare Cereda - Qualche tempo fa il portiere di un hotel di Como mi aveva contattato per andarla a prelevare in albergo e per portarla fino a Erba. Un servizio come un altro, per il quale ero stato pagato regolarmente».
Il nuovo appuntamento, quello "fatale" di novembre, è per l 9.30, di fronte alla stazione di Milano. Con lui, racconta Cereda, c'è un uomo che sostiene di essere lo zio, e chiede all'autista di accompagnarla prima un po' in giro per Milano, per esempio alla sede della We Bank vicino a Linate, poi a Lecco, dove - dice - c'è da visitare un'area all'interno della quale la giovane donna avrebbe dovuto aprire un servizio di noleggio; infine dal legale che sta seguendo la sua pratica di divorzio.
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