Homepage / Como città
Giovedì 12 Gennaio 2012
Il Politecnico al San Martino
Dopo 12 anni buttati via
All'ateneo saranno destinate Villa Chiara e Villa Silvia, che nel 2000 furono negate perché gli enti locali pensavano di realizzare subito il campus
Vedi documenti allegati
La richiesta di avere più spazi dedicati all'Università, volendosi concentrare sull'area occupata fin dal 1882 dall'ospedale psichiatrico, arriverà presto in Regione. Così si esprime Roberto Bollina, direttore generale dell'Asl: «Sono in corso contatti fino ad ora informali con il Politecnico, ma presto porteremo questa problematica in Regione. Un tavolo Asl, Politecnico e Regione definirà l'utilizzo e le condizioni per Villa Chiara e villa Silvia».
Cosa accadrà poi all'area di San Martino, se questo potrà essere l'inizio di un piano organico e meditato per il famigerato Campus universitario, questo nemmeno l'Asl, proprietaria di immobili e terreni, ancora lo sa. L'ultima parola spetta dunque al Pirellone e all'assessore alla Sanità Luciano Bresciani.
L'accordo più probabile e più vicino è il comodato d'uso gratuito di lungo periodo in cambio della ristrutturazione degli immobili: lavoro pesante se i due edifici sono da tempo immemore in stato di abbandono. Ville identiche, rettangolari, 1398 metri quadri ciascuna, sorgono subito a sud dell'Università, oltre via Valleggio e la palazzina dei vigili del fuoco.
Sono i primi stabili del cuore verde, il vecchio ospedale psichiatrico, zona cruciale per il futuro di Como. La pro-rettrice del Politecnico Maria Brovelli afferma: «Al tavolo per il piano del territorio abbiamo fatto presente che abbiamo gravi carenze di spazi. Le due ville sarebbero una soluzione ottimale, si tratterà poi di raccogliere i fondi necessari ai lavori. Ci riusciremo?».
Su "La Provincia" in edicola oggi (12 gennaio) due pagine speciali dedicate all'università
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
L'ex manicomio del San Martino
