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Venerdì 20 Gennaio 2012
Cantù, Lega beffata
con manifesti taroccati
Un tempo erano i lumbard a prendere per i fondelli la vecchia partitocrazia, ora sono proprio i seguaci di Bossi e Maroni ad essere presi di mira dall'ironia di chi ha storpiato il tradizionale cavallo di battaglia del Carroccio contro "Roma ladrona"
Due le scritte alterate: "Il Nord sfruttato non può più mantenere il Trota" (evidente allusione al figlio di Bossi, consigliere regionale) e "L'unica strada è l'indipendenza dalla Lega" (ovvia la storpiatura della Padania). In piccolo sui manifesti la "rivendicazione" della lista "Lavori in corso" ma il leader della civica, Claudio Bizzozero, avverte: "Contenuto condivisibile ma non siamo stati noi".
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