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Sabato 21 Gennaio 2012
La fiera di Sant'Antonio
spacca in due Veniano
«Noi negozianti di piazza Sant'Antonio,
tagliati fuori dalla fiera dedicata al santo». Sono arrabbiati i
negozianti che avrebbero voluto gli stand del "Primo Feruun da
Sant'Antoni" anche nella piazza su cui s'affaccia la chiesa dedicata al
patrono per rivatilizzare il centro storico.
tagliati fuori dalla fiera dedicata al santo». Sono arrabbiati i
negozianti che avrebbero voluto gli stand del "Primo Feruun da
Sant'Antoni" anche nella piazza su cui s'affaccia la chiesa dedicata al
patrono per rivatilizzare il centro storico.
«Non siamo contrari alla
Fiera. Anzi. Ciò che porta il paese alla ribalta è positivo, ma non si
può tagliare fuori piazza Sant'Antonio.
È assurdo: una festa patronale e
non si mette neanche una bancarella nella piazza del patrono -
sottolinea Eleonora Tettamanti, titolare
del negozio di abbigliamento - Oggi è una desolazione. Avremmo tenuto
aperti i negozi e fatto panini e salamelle. Solo così si salvaguarda il
territorio».
La fiera avrebbe fatto bene alla piazza. «Sta morendo: un'agonia
iniziata dalla riqualificazione. I lavori sono durati parecchio e ci
hanno creato diverse difficoltà. Doveva portare gli eventi in piazza, ma
non è stato così» fa notare Elisabetta Bianchi dell'agenzia di viaggi.
«Non siamo stati interpellati,
abbiamo saputo della fiera quando sono stati esposti i cartelli.
Doveva partire da qui - è convinta Laura
Tettamanti - e il parcheggio davanti al Comune poteva
essere un punto d'appoggio non il centro della festa».
Il sindaco Elio Rimoldi sulla
collocazione della fiera chiarisce: «Avremmo potuto collocarla nel parco
comunale, ma abbiamo scelto il parcheggio sulla provinciale per dare
maggiore visibilità alla prima fiera. Ricordo che Sant'Antonio ormai era
una festa morta, in piazza c'erano solo le caldarroste, e con la fiera
la Pro Loco le dato visibilità. La fiera è già un successo: mi hanno
detto che sembra di essere in un altro paese».
Il primo cittadino accoglie le critiche però chiede ai negozianti un
passo avanti: «Recepisco il messaggio, tanto che l'anno prossimo la
fiera partirà da piazza Sant'Antonio che cercheremo di illuminare
meglio. Chiedo però - evidenzia Rimoldi - ai commercianti di suggerire
proposte concrete per abbellire la piazza. Non servono le lamentele
sterili, ma collaborare. Una collaborazione per la fiera che, ricordo,
devono offrire alla Pro Loco che con impegno organizza iniziative così
belle».
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