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Mercoledì 25 Gennaio 2012
Cantù, rapinato un ragazzo
Bandito fermato dai carabinieri
Un giovane marocchino aveva minacciato con un coltello un ragazzo per farsi consegnare il telefonino: ma la vittima è andata a denunciare la rapina, fornendo una descrizione minuziosa del suo aggressore, che ha permesso ai carabinieri di individuare e arrestare il bandito
Il tutto è nato dalla denuncia di un ragazzo di Cantù, 21 anni, che nel pomeriggio di lunedì si era presentato in caserma dai carabinieri per raccontare l'aggressione che aveva subito la sera prima. Domenica attorno alle 20 - secondo il racconto del giovane - un ragazzo lo aveva avvicinato in via Rebecchino e gli aveva puntato contro un coltello. Tramite le minacce, il rapinatore si era impossessato dell'I-phone dello sfortunato canturino, e poi era fuggito a piedi, senza lasciare traccia.
Ma in realtà di tracce ne aveva lasciate abbastanza, perché proprio grazie alla descrizione della vittima i carabinieri sono riusciti a individuare e fermare il rapinatore.
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