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Sabato 04 Febbraio 2012
Operazioni a pagamento
Primi ticket da 66 euro
I comaschi iniziano ad accorgersi della novità e - ovviamente - non gradiscono. Parliamo del ticket sui piccoli interventi chirurgici, introdotto dalla Regione per le cure prenotate dal 1° gennaio di quest'anno in poi.
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Sono 29, per le precisione, gli interventi medici non più gratuiti (l'elenco è consultabile sul sito www.laprovinciadicomo.it). La rivoluzione è stata introdotta con un provvedimento della giunta del Pirellone, una delibera che indica le regole per la gestione del servizio socio-sanitario regionale per il 2012. La novità più rilevante per le tasche dei cittadini è racchiusa in poche righe, sintetizzate così dalla stessa Regione: «Alcune prestazioni diventano "attività ambulatoriale" per cui sarà dovuto il pagamento del ticket». Da Milano sottolineano che un meccanismo analogo è già stato introdotto parecchi anni fa da altre regioni italiane e lo giustificano con la necessità di «mantenere l'equilibrio finanziario del sistema sanitario in un momento, come l'attuale, di scarsità di risorse pubbliche».
Fatto sta che interventi di microchirurgia anche molto diffusi come la cataratta e il tunnel carpale fino a un mese fa erano gratuiti mentre ora è richiesto il pagamento del ticket massimo (66 euro, appunto). Si tratta, d'altra parte, di prestazioni che costano al servizio sanitario più di mille euro e la Regione, in questo senso, ha proseguito sulla linea già tracciata in precedenza: modulare il ticket in base al valore dell'intervento. Per citare qualche altro esempio, i cittadini devono metter mano al portafoglio anche nel caso di interventi come l'artroscopia del polso, lo stripping delle vene varicose oppure mini-operazioni per problemi alla mano.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola sabato 4 febbraio
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