Cantù, quadri viventi
con i ragazzi del Luini

Il liceo artistico paritario ha inaugurato in Corte San Rocco una mostra originale: gli studenti hanno ricreato dal vivo le atmosfere delle due anime principali dell'Espressionismo, la corrente artistica d'inizio Novecento: quella francese e quella tedesca

CANTÙ - Promessa mantenuta: la mostra dedicata all'Espressionismo inaugurata in Corte San Rocco è stata un successo per tutti, a iniziare dai ragazzi che hanno dato vita ai quadri più celebri delle due versioni della corrente artistica di inizio novecento: quella francese e quella tedesca.
Coordinati dalle insegnanti Alessandra Maspero e Sofia Crippa gli studenti, in costumi d'epoca, hanno messo in scena i due spiriti dell'Espressionismo: il militarismo tedesco, dai toni cupi e marziali, e la gioia di vivere francese.

Per i visitatori anche la possibilità di ammirare le opere riprodotte dai ragazzi, la ricostruzione degli studi artistici di inizio Novecento e anche il rinfresco ha risentito degli influssi dell'epoca: dal pane nero, i bretzel e il rafano dell'area germanica alle dolcezze francesi. A dividere simbolicamente le due aree della mostra (che resterà aperta fino al 12 febbraio tutti i giorni dalle 16 alle 18, domenica anche dalle 10 alle 12) l'opera più celebre del periodo: «L'urlo» di Munch. In proiezione a rotazione anche un filmato sull'Espressionismo.

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