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Lunedì 06 Febbraio 2012
Scuole parcheggio a Como
Aperte ma non si fa lezione
Oggi le scuole sono aperte, ma non si fa lezione causa ghiaccio e temperature sotto zero: rimane da capire chi sarà in classe al suono della prima campanella. Specialmente se la comunicazione dell'ordinanza del sindaco Stefano Bruni è stata tardiva.
Specialmente se la comunicazione dell'ordinanza del sindaco Stefano Bruni è stata tardiva: scuole come la primaria di via Giussani non hanno consegnato nulla di scritto ai bambini. Sabrina Pozzato, una mamma dell'Istituto di Rebbio, ha scritto una mail al dirigente Ferdinando Luigi Zecca: «Oggi, pochi istanti prima del suono della campanella di fine lezioni delle 12.30, quando i bambini erano già pronti per uscire è stato loro detto che lunedì la scuola sarà chiusa. L'insegnante della classe di mio figlio ha chiesto alla rappresentante dei genitori di passare il messaggio a tutti gli altri. Non è stato dato ai bambini niente di scritto, non c'è stato nemmeno il tempo affinché loro stessi potessero scriverlo sul diario».
Leggendo in copia, l'assessore all'Istruzione Anna Veronelli, si è scusata con la mamma per il ritardo della comunicazione. Una mail condivisa da mamme della stessa scuola come Cristina Cappelletti, che per altro ha dovuto usare il fax per comunicare con il plesso: la casella mail è intasata. «Nessuno ha parlato della possibilità di portare comunque a scuola i figli, l'abbiamo dovuto leggere sul sito del Comune, probabilmente a nessuno importa dei genitori che lavorano nel privato e che devono chiedere un giorno di ferie per poter tenere i propri figli a casa».
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