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Mercoledì 08 Febbraio 2012
Paolo Gatto a processo
Un vigile lo scagiona
L'ex assessore è accusato di aver presentato ricorsi fasulli contro le multe rimediate in città in centro storico
Ieri mattina, tra gli altri, ha testimoniato il commissario della polizia locale Luciano Campagnoli, che in relazione a uno dei tre casi contestati, ha spiegato al giudice che il titolare dell'auto era in possesso di un regolare permesso per la ztl, come a dire che Gatto non avrebbe avuto motivo per "inventarsi" un ricorso contro la multa.
Per la difesa di Gatto, almeno in due delle tre occasioni contestate il disabile a bordo del veicolo c'era davvero, mentre, come abbiamo detto, nel terzo caso l'automobilista era addirittura titolare di un regolare pass per poter accedere alla città murata.
Sempre ieri il tribunale ha ascoltato anche la testimonianza di Elena Baldi, grafologa, secondo la quale le firme poste in calce ai ricorsi dal cittadino titolare del pass per i disabili erano genuine, mentre altri passaggi dei ricorsi sarebbero chiaramente da attribuirsi alla penna di Gatto.
Il giudice Carlo Cecchetti ha rinviato il processo al prossimo 26 giugno, data in cui saranno ascoltati gli ultimi testimoni e in cui, con ogni probabilità, accusa e difesa potranno trarre le proprie conclusioni, prima della camera di consiglio e della sentenza.
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