Homepage / Como città
Domenica 12 Febbraio 2012
Merenda sana a scuola
Con budino all'olio di palma
Che cosa aspettarsi da un progetto di educazione alimentare - rivolto alle scuole - che si chiama «Una merenda sana»? Tutto ma non un budino con «olio di palma, amido di mais modificato, aroma, coloranti». Eppure è successo
Eppure il dessert in questione compare tra gli alimenti scelti dal Comune per il citato progetto, che coinvolge tutti gli alunni iscritti al servizio mensa. Ogni giovedì, a partire dal 1° dicembre scorso, viene proposta agli studenti una merenda per la pausa di metà mattina. Dietro la generica scritta «dessert», prevista per i mesi di dicembre e marzo, si nasconde il budino "incriminato". Mentre a gennaio è stato distribuito «latte aromatizzato», nel mese in corso «frutta monoporzione» (una confezione con della mela già sbucciata), ad aprile sarà la volta del «latte» e a maggio di uno «yogurt». L'iniziativa è finita nel mirino di Roberta Marzorati, pediatra e consigliere comunale della lista Per Como: «Ben vengano latte e yogurt, ma un budino che contiene olio di palma proprio no - sottolinea - L'obiettivo del progetto è quello di educare bambini e genitori al consumo di prodotti sani, ma la scelta di un dessert del genere va esattamente nella direzione opposta». Marzorati ha indirizzato al sindaco Stefano Bruni un'interrogazione sull'argomento: «Per i pediatri, come emerge ormai in tutti i congressi, l'indicazione è quella di suggerire ai genitori di non dare ai figli merendine con olio di palma, sostanza che contiene acidi grassi saturi, potenziali fattori di rischio per l'obesità e i problemi cardiovascolari. Non voglio certo demonizzare un budino confezionato - aggiunge la consigliera - ma mi sembra a dir poco curioso che un prodotto di questo tipo sia previsto nell'ambito di un progetto finalizzato alla diffusione di alimenti genuini».
Leggi gli approfondimenti su La Provincia in edicola domenica 12 gennaio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
