Un monumento dimenticato
nel cuore del centro storico

In piazza Medaglie d'oro il sacrario realizzato da Attilio Terragni è inaccessibile e in stato di abandono

COMO - Nel cuore di Como si trova un monumento nascosto e abbandonato.
Sono davvero in pochi a saperlo, ma la sede dell'Associazione nazionale volontari di guerra, in pieno centro storico, cela un sacrario con i nomi dei caduti della nostra città, a suo modo una piccola gemma architettonica che oggi, oltre a essere pressoché inaccessibile, versa anche in condizioni di degrado preoccupanti.
Il sacrario si trova nel monumento situato all'interno dell'associazione in piazza Medaglie d'Oro, vicino al museo archeologico e al museo storico. Si possono leggere i nomi di famosi personaggi comaschi che, partiti volontariamente ai fronti della Grande Guerra, delle campagne d'Africa e della Guerra civile spagnola, non tornarono mai più nelle loro case.
Sarebbe meglio dire: potevano leggersi i nomi dei volontari comaschi caduti.
Da quando alcuni mesi fa, gli associati, che inevitabilmente sono sempre di meno e avanti con gli anni, hanno esaurito i soldi per poter mantenere in efficienza la loro sede, questa rimane chiusa e desolata ed il sacrario occultato alla vista per chiunque fosse interessato a visitarlo. Va precisato che il monumento è di pregevole fattura razionalista.
Esso fu realizzato ed inaugurato nel 1937 dall'allora podestà di Como ingegner Attilio Terragni, che come il più celebre fratello Giuseppe, ben si destreggiava nel campo delle arti e dell'architettura.

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Eco di Bergamo Il sacrario dei caduti