Iscrizioni, crolla il Classico
Vogliono tutti fare il cuoco

Chiuse le iscrizioni a Como: malissimo la Leonardo Da Vinci, male il Volta, benissimo Paolo Carcano e Centro di formazione professionale.

COMO Chiuse le iscrizioni: malissimo la Leonardo Da Vinci, male il Volta, benissimo Paolo Carcano e Centro di formazione professionale.
Tra secondarie e primarie spicca l'Istituto Como centro città che salva la sede di Civiglio e forma quattro prime alla Parini. Buoni risultati anche per il Comprensivo Borgovico. In via Bellinzona, al Cfp, non c'è posto per tutti: sarà necessaria una verifica, una selezione almeno motivazionale avverrà il 27 febbraio, per scremare più di 60 esuberi.
A disposizione 160 posti, la struttura è già satura per spazi. Venerdì c'erano già 218 iscrizioni: 36% in più rispetto ai banchi, boom nella ristorazione, la speranza del direttore Silvio Peverelli è di riuscire a creare almeno due sezioni per il corso panificazione. Al Setificio Paolo Carcano c'è un anomalo picco nel corso grafici, per la dirigente Anna Cornaggia è abnorme sia per la disponibilità del mercato che per le competenze richieste nello studio tecnico, il tasso di bocciature in prima infatti è alto, dalle quattro precedenti classi prime si sono formate solo due seconde. Sabato 97 alunni volevano iscriversi al corso, mentre al massimo la scuola ne può accogliere 54.
Crollo dell'Istituto Leonardo da Vinci, dimezzato: dai 200 dell'anno scorso si arriva a sole 97 richieste di iscrizione.
Il liceo classico Volta prosegue la sua inarrestabile discesa, sempre meno ragazzi vogliono entrare dallo storico ingresso di via Cesare Cantù: 116 domande di iscrizione, poche per chi avrebbe voluto creare almeno sei prime classi, l'anno scorso erano 146.

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