Erba, lavoratori in nero
Sospesa una ditta tessile
Chiusura temporanea della Serica.it in attesa che la titolare paghi 23mila euro di violazioni dopo il sopralluogo dei carabinieri di Erba e dei militari dell'ispettorato del lavoro di Como - Per leggere le conseguenze ai datori di lavoro che assumono in nero, cliccate qui
Questo il provvedimento deciso nei confronti dell'azienda Serica.It in via Barzaghi a Erba dove nei giorni scorsi hanno effettuato un controllo i carabinieri della caserma di Erba, con i militari del nucleo dell'ispettorato del lavoro di Como. L'accertamento da parte dei carabinieri ha portato alla contestazione nei confronti della titolare dell'azienda, una cittadina di nazionalità portoghese, di quattro violazioni amministrative e di due violazioni penali. In sostanza, da quanto risulta dall'accertamento, tre operaie su quattro che si trovavano al lavoro nel laboratorio della Serica.It, risultavano essere assunte in modo irregolare, in nero. In attesa che la titolare della ditta faccia fronte a una serie di adempimenti di legge e paghi le ammende, è stato assunto il provvedimento di sospensione temporanea secondo l'articolo 14 comma 1 del decreto legge 81/2008 (l'ex legge 626).
L'ammenda per le violazioni amministrative ammonta a circa 23mila euro: 19mila euro per le lavoratrici in nero, mille euro per l'assenza delle lettere di assunzione, 1200 per la mancanza del libro unico dei lavoratori e altri 1500 per il provvedimento di sospensione dell'attività. Nei confronti della Serica.It sono state contestate anche altre due violazioni di carattere penale.
Nei giorni scorsi i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Como hanno controllato anche altri laboratori in provincia e le verifiche sul territorio proseguiranno nelle prossime settimane.
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