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Mercoledì 22 Febbraio 2012
Smog, Como non respira
Il Comune resta a guardare
L'Arpa lancia l'allarme: oggi e domani giornate critiche per gli inquirenti. E il sindaco non prende alcun provvedimento
Il peggioramento della situazione per i prossimi giorni è previsto dall'Arpa. Ieri, il bollettino relativo alle emissioni di lunedì segnava il superamento del Pm10 di circa il 35% rispetto a domenica, 68 microgrammi per metro cubo contro i 50 microgrammi di soglia limite. Ma domenica è stato toccato un picco a 125 microgrammi per metro cubo. E anche le polveri più sottili, il Pm 2,5, cioè le più pericolose, erano oltre i 100.
Da anni, Como è zona critica per le polveri sottili, tipiche dell'inverno e per l'ozono, tipico inquinante estivo. Ma i provvedimenti estemporanei, come il blocco del traffico o le targhe alterne non sono considerate misure efficaci dal sindaco.
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