In aula la sfiducia a Gaddi
Niente numeri, voto rinviato

g.roncoroni

Ieri sera in consiglio comunale era prevista la discussione delle nuove regole sui parcheggi, ma il ritardo dell'assessore Stefano Molinari (impegnato in una serata elettorale al Circolo della Vela a sostegno della candidata alle primarie Pdl Laura Bordoli) ha fatto discutere la mozione di sfiducia nei confronti dell'assessore alla Cultura Sergio Gaddi, pure lui candidato alle primarie del Pdl di domenica. Durante la replica alla mozione (presentata da Massimo Serrentino di Forza Como), Gaddi ha usato parole forti parlando di "un odio che non mi spiego, profondo, viscerale e stupefacente nei confronti del progetto delle mostre" e ha concluso dicendo che "la sfiducia di alcuni consiglieri sarà la più bella delle medaglie al valore da mettermi sulla divisa di combattente della politica comasca e sarà il più bel ricordo di 18 anni di politica comasca e felice di questo risultato dirò grazie agli ignoranti". Poco dopo le 23.30 è iniziata la votazione, che però non è valida in quanto in aula non c'era il numero legale (Pdl e Lega avevano annunciato di voler abbandonare l'aula) fissato a 21. Il risultato è stato di 14 voti a favore della sfiducia, 1 contro, 2 schede bianche e una nulla. Come detto, però, il voto andrà ripetuto lunedì sera.

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Martedì 28 Febbraio 2012

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