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Lunedì 05 Marzo 2012
«Le nostre sfide
Libro per libro»
I ragazzi delle seconda A e B della scuola Aldo Moro di Prestino a Como da ormai due anni partecipano alle sfide "per un pugno di libri". I ragazzi leggono un libro scelto dalle professoresse, ne discutono in classe e poi prepariamo domande che hanno punteggi diversi. Ecco il loro intervento e il loro video
siamo i ragazzi delle seconda A e B della scuola Aldo Moro di Prestino. Da ormai due anni partecipiamo alle sfide "per un pugno di libri". Ma come cos'è "per un pugno di libri? Volete saperne di più?
Noi ragazzi leggiamo un libro scelto dalle professoresse, ne discutiamo in classe e poi prepariamo domande che hanno punteggi diversi (1,2,3,5).
Al momento della sfida ci sono due o tre portavoci della classe che si consultano e scelgono le domande da porre agli avversari, in base al coefficiente difficoltà che loro scelgono e, quando è il loro turno, provano a dare la risposta esatta. La classe vincitrice è quella che riesce ad accumulare il maggior numero di punti.
Prima della sfida passiamo tanto tempo a discutere del libro e poi ci riuniamo in gruppetti per decidere le domande, poi tutti insieme scegliamo quelle da porre ai nostri avversari e studiamo la strategia!
I libri che abbiamo letto in due anni sono stati: "La grammatica è una canzone dolce" di Eric Orsenna, "Harry Potter e la pietra filosofale" di J. K. Rowling, "Per questo mi chiamo Giovanni" di Luigi Garlando, "Le avventure di Tom Sawer" di Mark Twain, "Nel mare ci sono i coccodrilli" di Fabio Geda, "il bambino con il piagiama a righe" di Bowin, adesso stiamo leggendo il giallo "Dieci piccoli indiani" di Aghata Christie di cui a breve si terrà la sfida.
Il libro che ci è piaciuto di più è "il bambino con il pigiama a righe" perchè fa capire la sofferenza di un bambino ebreo in un campo di concentramento e fa capire quanto è importante l'amicizia anche se si viene considerati diversi.
"Il pugno di libri" è un'occasione per farci leggere i libri nel dettaglio: pensate che impariamo a memoria alcune frasi o addirittura intere pagine! Il nostro obbiettivo non è solo quello di vincere, ma di lavorare in gruppo, di divertirci e di imparare a perdere (anche se vincere è meglio!).
Greta, Giulia, Simona e Lucrezia
classi seconda A e B della scuola media "Aldo Moro" di Prestino
Leggi le due pagine di approfondimento sulla scuola su La Provincia in edicola martedì 7 marzo
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