Homepage / Como città
Mercoledì 21 Marzo 2012
Comprano le case
Poi vengono sfrattati
Sgombero entro 30 giorni per inagibilità: poca igiene, niente sicurezza. «Fatto il mutuo per averla»
Vedi documenti allegati
Per giunta, la relazione della Asl sottolinea, tra i motivi di inagibilità e di inabitabilità, la mancanza del bidet in entrambi gli alloggi, con l'aggravante che in via Varesina, il «servizio igienico comunica direttamente con il locale cucina».
Le ordinanze di sgombero sono firmate dal sindaco Stefano Bruni, inviate alla Polizia Locale e all'assessorato ai Servizi Sociali "per gli adempimenti di competenza", un atto dovuto, a tutela delle persone che vivono in condizioni di rischio e di disagio. Ma alzano il velo su realtà abitative che sembravano relegate ad un lontano passato o ad altre aree distanti da Como.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola mercoledì 21 marzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
Case beffa