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Domenica 25 Marzo 2012
Giovani imprenditori crescono
Importante avere calma
Successo pe ril ini master di Confindustria Como destinati a figli degli imprenditori che quest'anno ha visto anche lezioni outdoor
COMO Convincersi che con l'aiuto reciproco tutto è più semplice, che si può superare l'ombra del proprio padre, che non si è quelli che hanno ricevuto la "pappa pronta", ma solo un piatto che al più presto si dovrà essere in grado di riempire.
È con responsabilità che i 15 giovani, che hanno preso parte, dal 5 al 23 marzo, alla terza edizione dello stage Figli d'Impresa organizzato da Confindustria, hanno raccontato ieri il loro primo approccio alla vita aziendale che li attende.
Un percorso che quest'anno li ha portati a confrontarsi per un week end con un innovativo progetto di outdoor che si è svolto a Rimella, piccola frazione di Vercelli, sotto la guida di Roberto Pezzin, studioso di psicologia, che tiene abitualmente corsi anche per manager, dipendenti e, perfino, soldati. Una lezione che i giovani hanno riportato a Como pullulante di voglia di cambiamento. «Dai vari esercizi di orientiring abbiamo compreso quanto sia importante risolvere nel modo migliore ogni ostacolo, senza mai perdere la calma», ha raccontato Alberto Zaffaroni, 26 anni. Irsi Verga, 25 anni, ha aggiunto:«abbiamo capito quanto sia importante il lavoro di gruppo per crescere sotto il profilo professionale e umano. Poi, - ha aggiunto - è bene che ognuno insegua i propri obiettivi. Perché l'avere in testa un sogno rappresenta il motivo più valido per non farci fuggire all'estero».
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