Como, passeggiata chiusa
Mostra inaccessibile

Sono 1850 i visitatori che hanno scelto di tuffarsi nelle pennellate della dinastia dei Brueghel inaugurata venerdì sera a Villa Olmo. Ai 1500 dell'inaugurazione si sono aggiunti i 350 di sabato.

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a.savini

COMO Sono 1850 i visitatori che hanno scelto di tuffarsi nelle pennellate della dinastia dei Brueghel inaugurata venerdì sera a Villa Olmo. Ai 1500 dell'inaugurazione si sono aggiunti i 350 di sabato.
La passeggiata che porta alla villa settecentesca è però inaccessibile a causa dei lavori per la sistemazione della pavimentazione. A denunciarlo è stato Marcello Iantorno, consigliere comunale del Pd, che ha assistito alle proteste dei cittadini.
Dal canto suo l'assessore ai Lavori pubblici Stefano Molinari parla di «polemiche fuori luogo perché stiamo fecendo un lavoro che serve e nei tempi previsti».
All'obiezione di non aver tenuto conto della mostra a Villa Olmo ribatte: «Prima di Pasqua contiamo di riaprire il primo tratto fino a piazzetta Mojana e proseguire con i lavori del secondo tratto. In questo modo si avrà comunque la possibilità di arrivare ad aprire un pezzo sul lago. Era un lavoro da fare e ci siamo attivati nel momento in cui ci sono state le condizioni per farlo. Per finire adesso avremmo dovuto chiudere in estate».
Tornando alla mostra da ieri è iniziata la maratona per arrivare all'obiettivo ambizioso lanciato dal palco dal sindaco Stefano Bruni, cioé i «centomila visitatori».

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