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Mercoledì 28 Marzo 2012
Il giallo della valigetta di Fede
L'inchiesta partita da Como
Una segnalazione anonima giunta alle fiamme gialle di Albate ha dato il via all'inchiesta sul presunto rifiuto da parte di una banca di Lugano di 2 milioni e mezzo di euro
I soldi, secondo l'esposto anonimo, sarebbero stati rifiutati dall'istituto di credito ticinese a cui erano stati proposti.
Dal canto suo il direttore del Tg4, in un'intervista al Corriere della Sera, respinge ogni accusa: "Io ho due milioni e mezzo in contanti e che faccio? Li metto in una valigetta, attraverso il confine con quel malloppo e mi presento in banca a Lugano, dopo che a Lugano, proprio in banca, è successo quel che è successo con la vicenda di Lele Mora?".
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