Come si paga l'Imu?
Comaschi nel caos

Imu, l'imposta c'è. Ma nessuno sa come pagarla. Anche a Como, nei centri di assistenza fiscale dei sindacati, è il caos e 120mila utenti, stima al ribasso, rischiano di rifare la strada tre volte. Solo il Caf Cisl prevede di compilare 55mila dichiarazioni Irpef e di queste, almeno il 60% riguardano anche l'Imu, la nuova imposta municipale.

COMO Imu, l'imposta c'è. Ma nessuno sa come pagarla. Anche a Como, nei centri di assistenza fiscale dei sindacati, è il caos e 120mila utenti, stima al ribasso, rischiano di rifare la strada tre volte.
Solo il Caf Cisl prevede di compilare 55mila dichiarazioni Irpef e di queste, almeno il 60% riguardano anche l'Imu, la nuova imposta municipale. Il Caf Cgil tratta oltre 30mila dichiarazioni dei redditi, modello 730 ed Unico e dai primi di marzo ha già servito 4.200 contribuenti: l'80% ha chiesto pure il calcolo dell'Imu. Anche negli altri Caf, come allo sportello Acli, lavoratori e pensionati chiedono il conteggio sulla nuova imposta.
Impossibile: tutti dovranno tornare per ritirare il modulo F24 per il versamento quando i Caf saranno in grado di calcolarlo. Non lo possono fare finchè i Comuni non avranno stabilito l'aliquota, il 4 per mille sull'abitazione principale e il 7,6 per mille su tutti gli altri immobili. Ma i Comuni stabiliscono l'aliquota nel bilancio preventivo: il Comune di Como non approverà il bilancio preventivo prima del 6 maggio e forse neppure entro il 18 giugno, quando dovrà essere versata la prima rata Imu. Per la scadenza elettorale, la manovra economico - finanziaria locale è sospesa.
«Siamo tutti fermi, nel caos più assoluto - sottolinea Roberta Seveso, responsabile del Caf Cisl - Non sappiamo proprio come fare e gli utenti sono costretti ad un andirivieni. Sono abituati a sbrigare in una volta sola due pratiche, l'Irpef e l'imposta sugli immobili, prima Ici ed ora Imu. Dovranno tornare per l'Imu, prima rata, quando le cose saranno chiare. Ma il rischio è quello di pagare la prima rata con l'aliquota base e poi il conguaglio con la seconda rata a dicembre, calcolata sulle aliquote che il Comune stabilirà».
Oltretutto, si tratta di una nuova imposta, con tutti i problemi delle novità.

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