Homepage
Mercoledì 04 Aprile 2012
Cantù, i candidati sono 474
Uno ogni 82 abitanti
Nessuna sorpresa dell'ultima ora a Cantù in vista del voto amministrativo. Curiosità tra le numerossisime candidature
Vedi documenti allegati
Anche sul fronte delle liste pochi sconvolgimenti, dalla ben nutrita coalizione di Lavori in corso che sostiene Claudio Bizzozero - con 7 formazioni, Lavori in corso, Cantù Rugiada, Movimento 22063, Cantù Sostenibile, Vighizzolo insieme, Frazioni in corso e Uniti per Cantù - a quella di Pagani - quattro, Partito democratico, Partito Socialista, Italia dei Valori e la civica Oggi per Domani - o del leghista Nicola Molteni - quattro anche lui, Lega, Impronta civica, La Destra per Cantù e Forza Cantù - alle corse in solitaria. Ultima a ufficializzare la propria presenza, ieri poco prima della scadenza ultima di mezzogiorno in municipio, la settima sorella dell'alleanza di Bizzozero, ovvero Uniti per Cantù, una sorta di mini coalizione che riunisce due formazioni: Cantù Futura, che già nel 2007 tentò la corsa con Renato Meroni come candidato sindaco ma non arrivò però in consiglio comunale, e Cittadini per il futuro, che invece fa riferimento al generale in ausiliaria dei carabinieri Leopoldo Maria de Filippi.
A completare il quadro dei candidati alla fascia tricolore Raffaele Bacchetta con Movimento alternativo canturino; Matteo Ferrari per InCantù, Paolo Frigerio per Autonomia canturina, Attilio Marcantonio per il Pdl, Ambrogio Molteni per l'Udc e Francesca Viganò - la più giovane, 30 anni, oltre che l'unica donna - che corre per Sinistra ecologia e libertà.
Universo variegato, che rappresenta una bella fetta di quei 30.990 canturini chiamati il 6 e 7 maggio ad esprimersi alle urne, 15.001 maschi e 15.989 femmine. Tra i terreni di caccia al voto spicca senza dubbio Vighizzolo, che con i propri 10.000 abitanti è diventata terra di conquista che già nel 2007 si rivelò decisiva per vincere. E poi, i giovani. Tanto che sono due le liste che si rivolgono apertamente a loro, Cantù Rugiada - tutti rigorosamente under 28 - e InCantù - qui si sale anche fino ai 42 - tra le quali si sono già viste, in rete e non solo, scintille.
Così come accade a Como anche a Cantù non mancano gli sportivi finiti in lista. C'è la riconferma nel Pdl dell'assessore ai Lavori pubblici Umberto Cappelletti, ex giocatore della Pallacanestro Cantù, e c'è nella lista guidata da Luca Delfinetti Movimento 22063 il capitano del primo scudetto del basket cittadino Tonino Frigerio. InCantù propone Fabio Tomanino - calciatore del Cantù San Paolo - mentre l'Udc fa il pieno col volley, visto che il candidato sindaco Ambrogio Molteni è presidente della Libertas e in lista ci sono i due capitani delle formazioni degli ultimi 10 anni, Lorenzo Prina e Andrea Gelasio. E poi il presidente del Club ciclistico canturino 1902 Flavio Spinelli per Autonomia canturina.
Non mancano i rappresentanti della scuola, con il vicepreside del Sant'Elia Giancarlo Alberti tra le fila di Autonomia canturina, la docente del Fermi Concetta Andreacchi candidata per il Pd, come l'ex dirigente scolastica Roberta Pagani, e Francesco Pavesi di Lavori in corso, che insegna storia dell'arte al De Amicis.
E fanno capolino i volti di locali molto noti in città: Cantù Rugianda con Michele Ferri del San Rock Cafè, InCantù con Angelo Iaccarino del Bar Bazzi, Michele Montorfano del Silver and Gold e Alessio Lo Chiano de La Vignetta, il cui storico predecessore, Guido Guazzoni, è stato invece arruolato da Movimento 22063.
© RIPRODUZIONE RISERVATA