Galimberti: "Basta polemiche Il Clab lavora per i mobilieri"

Il presidente di Confartigianato: "Capisco il disagio delle aziende legato alla crisi generale, ma Fulvio Alvisi sta lavorando bene"

p.berra

COMO -Nessuna guerra intestina dietro la polemica scatenata nei giorni scorsi dai rappresentanti di Confartigianato a Cantù. Secondo il presidente Marco Galimberti, impegnato in queste ore a far da paciere fra i mobilieri canturini e il Clab, il Centro legno arredo Brianza presieduto dall’artigiano Fulvio Alvisi «gli animi sono esasperati dalle difficoltà generali». Ma le accuse arrivate da Daniele Tagliabue (capodelegazione dell’associazione a Cantù), Mauro Cazzaniga (responsbile regionale per il legno arredo) e Tarcisio Colombo (consigliere) sono specifiche: fino all’anno scorso - hanno detto - col Clac (il consorzio del legno di Cantù) al Salone ci si andava in gruppo, si era visibili e si facevano ordini. Ora, con la trasformazione nel Clab, partecipato dalle Camere di Commercio di Como e Monza, niente più gruppo e sensazione di essere «lasciati allo sbando». Cosa pensa del disagio espresso dei canturini? "Le critiche riferite da alcune nostre rappresentanze esprimono un malcontento diffuso fra le aziende e legato alla situazione generale di crisi. Sullo specifico del Salone non so dirle, le nostre rappresentanze fanno quel che le aziende iscritte si aspettano da loro in un momento di difficoltà straordinaria. E la situazione si fa ancor più pesante se viene strumentalizzata". Da parte di chi? "A volte le polemiche montano creando contrapposizioni artificiali, è una vicenda che in queste ore sto cercando di dipanare. Mettendosi uno contro l’altro non si risolve nulla. A Como c’è una Camera di Commercio che si impegna molto, io faccio parte del sistema e cerco di ragionare sulle soluzioni; si vorrebbe fare di più ma poi le risorse sono quel che sono e il mercato è quel che è, ma Confartigianato sta facendo la propria parte con un nuovo progetto che aiuti le aziende a recuperare ordini". Alvisi è in Camera di Commercio come espressione di Confartigianato, è presidente del Clab e in quanto tale è bersaglio delle critiche ricevute dai colleghi artigiani. Fra le pieghe della contestazione sul Salone del Mobile c’è una messa in discussione della poltrone di rappresentanza? "No, assolutamente no. Ieri sera (marted’. ndr) io e i protagonisti di questa vicenda eravamo tutti allo stesso tavolo: l’associazione ha chiari uomini e ruoli, non c’è nessuna mancanza. E Alvisi sta facendo un buon lavoro". Leggete l'intervista completa su "La Priovincia" in edicoal oggi (4 aprile 2012)

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Mercoledì 04 Aprile 2012

Galimberti: "Basta polemiche Il Clab lavora per i mobilieri"

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