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Domenica 08 Aprile 2012
Il tandem Gaddi Veronelli
«Un Rinascimento per Como»
I due assessori in 50 punti: «Cultura, talento, città verde e intelligente»
«Dalle vetrate - dice - i comaschi possono vedere quello che facciamo e questo è il punto di partenza. Siamo un gruppo folto e di qualità e non si può affrontare una sfida seria come governare la città senza un'ora di esperienza amministrativa alle spalle. Anna e io in questi anni abbiamo fatto. Il nostro programma è serio, basato su 50 punti che verranno affinati con il confronto costante, non è una bozza compilata solo perché andava depositata».
Gaddi parla di «città della conoscenza, del talento, della cultura» con l'obiettivo di portare Como «nella top ten italiana per qualità della vita». E aggiunge: «Ci occuperemo anche delle piccole necessità. Bastano cinque persone che ogni giorno invieremo per controllare la manutenzione: i cubetti di porfido, le buche. Non servono le grandi ditte per questo, ma buon senso». Nel programma si fa riferimento ovviamente a Ticosa e lungolago, all'urban design, e ancora alle «città intelligenti» e alle green city.
Veronelli ricorda «il lavoro appassionato fatto in giunta per fare quello che non era mai stato fatto, dalle mostre ai progetti per i bimbi e la famiglia» e dice che l'obiettivo «è diventare una città nella quale si è felici di abitare».
I 32 candidati comprendono volti noti e meno noti che rappresentano diverse professioni (dal medico allo sportivo, dalla casalinga ai liberi professionisti, dalle insegnanti alla nonna). Oltre a Veronelli capolista, dell'attuale amministrazione hanno scelto di candidarsi nella civica l'assessore Etta Sosio («Avevo deciso di non ricandidarmi, ma so come lavora Gaddi e quanto ha fatto per la cultura in una città dove non la voleva nessuno»).
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