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Mercoledì 11 Aprile 2012
Como, parla Salvi
"Siamo più concreti"
Ha detto anche: Il mister ha ragione e un grande merito: ha riportato concretezza, anche perché la situazione non consente altri discorsi. Lo spogliatoio è sereno e tutti hanno capito il momento.
Questa stagione come va a finire? "Anche quest'anno non ci siamo fatti mancare nulla. Ci siamo ritrovati ai confini della zona play out dopo un ottimo girone di andata e ora dobbiamo staccarci. Ma sono convinto che regaleremo presto la tranquillità ai nostri tifosi.
Come mai tanta serenità? "Vedo i progressi che stiamo facendo. Dopo un periodo di appannamento, ora stiamo bene fisicamente e il destino è ancora nelle nostre mani: se dovessimo sperare negli altri sarei pessimista. Così no".
Ora però arrivano gli scontri diretti. "Saranno decisivi, ma li affronteremo al top della condizione. In più abbiamo una partita con il Taranto da recuperare. Le penalizzazioni? Vedremo, finché non ci sono decisioni non ne parlo".
Sei d'accordo con la politica dei piccoli passi che piace a Ramella? "Il mister ha ragione e un grande merito: ha riportato concretezza, anche perché la situazione non consente altri discorsi. Lo spogliatoio è sereno e tutti hanno capito il momento: meglio brutti ma efficaci, ben vengano anche i palloni scaraventati in tribuna come successo contro l'Avellino. L'importante è muovere sempre la classifica, e mi dà ancora fastidio pensare al punto che ci dovremo riprendere contro il Taranto e che era già nostro".
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