Homepage
Mercoledì 18 Aprile 2012
Parla il tecnico Villa
Quasi una vittoria
«Direi che è un punto meritato - commenta Villa - in una partita che abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità. L'abbiamo raddrizzata gettando il cuore oltre l'ostacolo»
Vedi documenti allegati
Un punto importantissimo, in una partita che Ramella aveva definito martedì "un jolly". «Direi che è un punto meritato - commenta Villa - in una partita che abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità. L'abbiamo raddrizzata gettando il cuore oltre l'ostacolo e questo pareggio, sono sincero, vale tanto quanto una vittoria: sono soddisfatto di tutti, di chi è partito dall'inizio e di chi è entrato nei minuti finali. Ci sono giocatori che meriterebbero più spazio».
Analisi un po' generosa forse, perché qualche difficoltà il Como l'ha oggettivamente avuta: «Ma affrontavamo anche una delle squadre più forti del campionato. Quindi, bene così. Gli squalificati? Credo che la loro assenza non abbia pesato più di tanto: sono tutti giocatori tecnici, forse su un campo così pesante giocatori come Toledo o Paonessa avrebbero faticato molto». Va pure detto che il Como le ha provate tutte, più che altro a livello tattico, per provare a pareggiare: «Abbiamo provato il 4-4-1-1 con Bardelloni, poi abbiamo provato a inserire Romano per dare un po' di peso all'attacco riportando Bardelloni in fascia». Fino alle "mosse della disperazione" dei minuti finali: «A quel punto perdere 2-0 non ci interessava, quindi abbiamo inserito Palumbo come possibile colpitore di testa in attacco e passando alla difesa a tre abbiamo fatto avanzare Diniz, decisivo con il suo assist a Tavares».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
COMO-TARANTO 1-1