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Sabato 21 Aprile 2012

Meno libri più computer
A Mariano la classe del futuro

Al Jean Monnet si avvia a conclusione il secondo anno della sperimentazione "Classe2.0": un portatile ad ogni studente della 2^A informatici sul quale si svolge gran parte della didattica. E tanti libri si trasformano in e-book: lo zaino è sempre più elettronico

p.batte

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MARIANO - Il futuro della scuola italiana passa dall'istituto statale Jean Monnet, dove da due anni è in corso la sperimentazione del programma ministeriale "Classe2.0", ovvero l'utilizzo sistematico e continuato dei computer da parte degli studenti. Non si tratta più di esercitazioni sporadiche o di laboratori: grazie al comodato d'uso gratuito finanziato dal ministero, ognuno dei 25 ragazzi della 2^ A Informatici ha a disposizione un netbook portatile (qui la pagina dell'iniziativa).

L'utilizzo del computer è quotidiano e grazie al servizio wi-fi scolastico, alle lavagne interattive multimediali e ai sistemi informatici della scuola ogni giornata d'insegnamento è in pratica multimediale. Spiegazioni, esercitazioni, verifiche, ricerche, recupero delle lezioni perse, ripassi: le possibilità che si aprono per studenti e docenti sono enormi. Incluso il risparmio sui libri di testo, visto che alcuni possono essere memorizzati in versione "e-book" sui portatili. Consentendo così risparmi economici e un allegerimento degli zaini.

Altri dettagli sul numero in edicola de La Provincia.