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Mercoledì 25 Aprile 2012
Cantù, anche un Eagle
tra i Daspo di Genova
Spunta il nome di un tifoso del Basket Cantù tra i quindici ultras subito raggiunti dai provvedimenti di allontanamento dai campi per cinque anni a seguito dei disordini di domenica scorsa allo stadio di Marassi, quando numerosi tifosi genoani intimarono ai calciatori di togliersi le maglie
CANTU' - Da Genova a Cantù è arrivato un Daspo pesante: nel mirino della Questura del capoluogo ligure infatti è finito un simpatizzante genoano che milita anche tra gli Eagles Cantù, visto che risiede nel comasco e che non manca mai agli appuntamenti del tifo "che conta" anche a livello locale, non solo nel mondo del basket.
Il ragazzo figura tra i quindici ultras che sono stati subito identificati dagli inquirenti genovesi tra i primi responsabili dell'interruzione della partita Genoa-Siena di domenica scorsa. Quando appunto l'ala più arrabbiata della gradinata genoana, indignata per la sconfitta in corso per 4-0, ha minacciato i propri giocatori e li ha costretti a togliersi la maglia.
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