Homepage / Como città
Domenica 29 Aprile 2012
Imu, l'ultima sorpresa
Si tassa anche l'insalata
Sugli orti familiari si applica la stessa aliquota delle seconde case: 0,76% più l'addizionale comunale
L'Imu, la nuova tassa comunale sugli immobili, prevede che anche sugli appezzamenti di terreno destinati ad orti familiari, quei fazzoletti sui quali si chinano il pensionato e la massaia, venga applicata l'aliquota da seconda casa, cioè lo 0,76%, con lo sconto massimo del 25%.
Nel comune di Como, l'applicazione sarà molto complicata e potrebbe riguardare solo una parte di città. Il decreto fiscale prevede infatti l'esenzione per quei terreni compresi che fanno parte delle regioni agrarie svantaggiate.
Il territorio comunale è solo parzialmente ricadente in area svantaggiata, un'indicazione che risale a norme europee del 1975, successivamente ribadite. Tant'è vero che ad un certo punto, Como fu esclusa dalla partecipazione ad una comunità montana.
Dunque, si potrebbe verificare che gli orti del Bassone siano assoggettati alla nuova tassa e gli orti di Sagnino siano esenti. Insomma, si prefigura l'ennesimo pasticcio per i contribuenti di Como da settimane alle prese con la stessa domanda: come si comporteranno gli amministratori comunali in tema di tassazione? Finora non è stato deciso nulla nemmeno per le aliquote su prima casa e su fabbricati diversi dalla prima casa.
La giunta Bruni ha infatti deciso di rinviare ogni scelta alla prossima amministrazione. Solo un indovino potrebbe dire quando e come sarà formulato il bilancio sulla base del fabbisogno e delle entrate, del patto di stabilità e dei trasferimenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA