Dai sessantottini ai paninari
Classi d'annata su Facebook

Un tempo le foto di classe erano dimenticate in polverosi cassetti: adesso sono pubblicate su Facebook. Il lontano 1966 al Caio Plinio, la maturità del '68 al Volta, la festa della donna 1977 al Teresa Ciceri.
È una cosa normale e comune per i più giovani: infiniti scatti scolastici sono caricati sul social-network. È assai più raro vedere in bianco e nero visi di alunni del secolo scorso.

COMO Un tempo le foto di classe erano dimenticate in polverosi cassetti: adesso sono pubblicate su Facebook. Il lontano 1966 al Caio Plinio, la maturità del '68 al Volta, la festa della donna 1977 al Teresa Ciceri.
È una cosa normale e comune per i più giovani: infiniti scatti scolastici sono caricati sul social-network. È assai più raro vedere in bianco e nero visi di alunni del secolo scorso.
L'istituto Caio Plinio ha un invidiabile album storico. Quasi tutte le scuole hanno attivato un proprio gruppo facebook, è consuetudine i più giovani usino la creazione di Zuckerberg per singole classi: si scambiano compiti, verifiche, pettegolezzi, un dedalo immenso di insiemi.
Il Caio Plinio Secondo annovera le foto della 5ª D del 1968, già 2ª D nel '66. Anno di inaugurazione della nuova sede di via Italia Libera. La 5ª A del 1967, ovvero la 4ª A del '66.  La 1ª B nel 1972, ritratta anche nel '73 e in quinta nel '76.
Grembiuli bianchi e coppa di pallavolo per il gruppo sportivo femminile 1968. Foto che ha conservato Vanna Schiera, ex alunna e più che memoria storica per il Caio Plinio: «Ho anche gli annuari che erano stati regalati a tutti i ragazzi che frequentavano quando ci siamo trasferiti in via Italia Libera festeggiando i 100 anni. E quelli dal 1965 al 1970 che mi ha regalato il professor Picchi, era il vero archivio storico dell'Istituto quando insegnava italiano a mio figlio dell'80. Ma anche mio padre è stato allievo del Caio, anche io e mia sorella e poi ancora i miei quattro figli, senza contare le nipoti».
Ecco spiegato il motivo di tante foto.
Ma su facebook c'è anche chi, più giovane, ricorda la scuola a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta: le classi che spostavano la sede ogni anno, da via Rezia ad Albate, dall'oratorio San Bartolomeo a Camerlata, il Caio Plinio in via Gramsci e in via Scalabrini. In tante foto compare il nome, tag, dei singoli studenti: tutti i componenti della 5ª A 1967.
Per i ragazzi del nuovo millennio è scontato taggare, non per i maturandi del liceo Volta del 1966: in uno scanner si riconosce così il preside Margheritis e i professori Maggi, Taborelli, Cantù e Gelpi. Studenti distinti ed eleganti in piedi, autorità sedute nel chiostro. Se nel gruppo dei voltiani ci sono meno scatti datati anche quello dei gioviali regala pochi amarcord: compare una 4ª B anno 1961 e una 2ª A del 1988.

Leggi l'approfondimento e le due pagine sulla scuola su La Provincia in edicola martedì 1 maggio

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Eco di Bergamo Foto di classe