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Martedì 08 Maggio 2012
Como, nuove tecnologie
L'ospedale diventa scuola
Gli insegnanti possono seguire sempre gli alunni. Anche in un contesto diverso da quello dell'aula
È partito nell'aprile 2011 il corso di formazione "la lavagna sul comodino", organizzato dall'Usr della Lombardia con il Centro di ricerca sull'educazione ai Media, all'Informazione e alle Tecnologie dell'Università Cattolica di Milano, in cui gli insegnanti hanno imparato ad utilizzare la digitalizzazione e l'informatizzazione dei contenuti per rendere la scolarizzazione agevole anche ai ragazzi che sono impossibilitati a seguire le lezioni in classe con i compagni, come spiega Luigi Fernando Zecca, reggente dell'Istituto Comprensivo di Como Rebbio, collegato da 25 anni con la scuola in ospedale.
«Sono strumenti molto utili, che si inseriscono nel quadro dei progetti che da anni stiamo portando avanti», racconta Paola Civati, che ha frequentato il corso e che, con la sua collega Bianca Bevacqua, alcuni insegnanti in pensione e i volontari di diverse associazioni, segue la "scuola in ospedale". I percorsi didattici spaziano dalla Pet Therapy, all'arteterapia e alla musicoterapia, finanziate dall'associazione Silvia. Dal percorso formativo "viaggio attorno a un libro", al progetto "più mi scopro, più mi piaccio", che cerca di aiutare gli adolescenti a accettare la malattia.
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