Cantù, tra i candidati
scintille sulla moschea

Il caso del centro culturale pachistano fatto chiudere dalla polizia locale infiamma il confronto tra Nicola Molteni e Claudio Bizzozero in vista del ballottaggio che si terrà il 20 e 21 maggio. L'eventualità di un luogo di culto islamico in città è un argomento rovente.

CANTU' - Prevedibili proclami in stile leghista e scariche di nervosismo dalla coalizione civica. E' bastato pronunciare la parola "moschea" per scatenare forti reazioni tra i due candidati sindaco al ballottaggio, Nicola Molteni (Lega Nord) e Claudio Bizzozero (coalizione civica Lavori in corso). L'interculturalità e gli stranieri, nella città della diffidenza e del volontariato, a quanto pare provocano reazioni molto sentite.

Almeno tra i due che dovranno fare i conti, tra dieci giorni, con lo spoglio dei voti. Prima che in un modo o nell'altro chiunque potesse strumentalizzare la vicenda dell'associazione culturale pachistana di via XI Febbraio, magari proprio per finalità elettorali, la Provincia ha chiesto ai due candidati sindaco i loro pensieri su quanto accaduto.

L'approfondimento sul numero in edicola de La Provincia.

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