Passaggio di consegne
tra Bruni e Lucini

Fair play tra il sindaco uscente e il successore nella cerimonia a palazzo Cernezzi. Ora la Giunta e la convocazione del primo Consiglio comunale

COMO - Mario Lucini ha ricevuto le consegne dal suo predecessore, Stefano Bruni. Si tratta di uno degli adempimenti per l'insdiamento del nuovo sindaco. Quello di palazzo Cernezzi, avvenuto a porte chiuse, è stato un incontro all'insegna del fair play. Bruni ha ribadito gli attestati di stima nei confronti del suo successore dicendosi convinto che sarà un buon sindaco. Lucini ha ringraziato. La cerimonia è cominciata alle 10 e Lucini ha preso visione di quello che diventerà il suo nuovo ufficio in Comune. Tra i primi adempimenti del primo cittadino figurano ora la nomina della giunta ( il numero massimo previsto della legge è di 8 assessori) e la convocazione del consiglio comunale.  Lucini è l'undicesimo sindaco della storia repubblicana di Como. Prima di lui ci sonostati Giuseppe Terragn (Dc)i, Federico Piadeni (Dc), Lino Gelpi (Dc), Antonio Spallino (Dc), Sergio Simone (Psi), Angelo Meda (Dc), Felice Bernasconi (Dc), Renzo Pigni (Sinistra indipendente), Alberto Botta (Forza Italia) e Stefano Bruni (Forza Italia-PdL),
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