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Giovedì 24 Maggio 2012
Card per pasti a 3 euro
Ma nessuno la usa
Posti convenzionati troppo lontani secondo gli studenti
L'università dell'Insubria ha messo a punto delle facilitazioni per gli studenti: gli assegnatari di borse di studio, ad esempio, hanno diritto ad un pasto gratuito al giorno, gli iscritti all'Università, in possesso dei requisiti di merito e di reddito richiesti, inoltre, possono richiedere il tesserino mensa CIDiS e usufruire del pranzo, o anche della cena, nel caso risiedessero a più di 90 Km dalla sede del corso di studi, presso i punti di ristoro convenzionati. Il prezzo dei pasti è suddiviso in tre fasce e varia tra i 3,00 euro e i 4,20 euro.
Con il tesserino Cidis, ho diritto a un pasto a prezzo ridotto o gratuito, ma non l'ho mai utilizzato", così Francesca Frasconi, che studia Scienze dell'Ambiente e della Natura, "i locali convenzionati sono troppo distanti dalla sede di via Castelnuovo, invece punti di ristoro immediatamente adiacenti all'università non la accettano", spiega Francesca.
Tutti gli studenti dell'Insubria, inoltre, hanno a disposizione la "Us Card" che dà diritto a sconti in alcuni esercizi commerciali, come spiega Federico.
Il polo territoriale del Politecnico di Como, invece, offre agli studenti, sempre in base a criteri di merito e reddito, la "tessera ticket". "Ho a disposizione 5 euro al giorno per i pasti", spiega Shahrzad Andisheh, "ci sono più locali convenzionati, ma il 90% degli studenti che conosco e che ha questa tessera, frequenta il bar Palladium, in piazza delle Tessitrici.
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