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Giovedì 31 Maggio 2012
False griffes
Clienti stangati
Sono 222 le persone multate, in tutta Italia, per avere acquistato online giubbotti, giacche e scarpe contraffatte.
Le multe sono la conseguenza di una operazione svolta dalla guardia di finanza di Como che la scorsa estate aveva arrestato addirittura 12 persone, sequestrando oltre 25mila capi con marchio contraffatto di alcune delle griffes più note. A quasi un anno di distanza, l'indagine può dirsi definitivamente conclusa, con quest'ultima tranche di accertamenti.
La quasi totalità dei 222 acquirenti denunciati dai finanzieri si è avvalsa della facoltà di definire immediatamente la propria posizione, pagando 200 euro di multa, di fatto il doppio della sanzione minima prevista dalla legge, per un introito complessivo, a favore dell'Erario, di circa 30mila euro.
La fase due dell'indagine era scaturita dalla posizione di uno degli arrestati dello scorso luglio che, senza essere titolare di impresa, tra il 2008 e il 2010 aveva sistematicamente fatto ricorso a internet per "piazzare" ogni genere di indumento, dalle giacche da uomo a quelle da donna, fino alle scarpe.
Sul web, a quanto pare, si facevano affari d'oro:bastava sventolare marchi come Nike, Refrigiwear, Williamswilson, Moncler, Woolrich, Guess. Risalire agli acquirenti non è stato difficile: con una prima selezione, svolta grazie a una serie di accertamenti bancari, le fiamme gialle del gruppo di Ponte Chiasso hanno incrociato alcuni dati forniti dalla società che gestisce eBay, uno dei più noti siti di aste online.
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