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Sabato 02 Giugno 2012
Infermiera e omicida
Un libro sulla Caleffi
La storia romanzata di Sonya. Vent'anni per cinque omicidi. L'ha scritta il suo avvocato Rea.
«Fino al 2008, quando la vicenda dal punto di vista processuale si è chiusa con la sentenza di Cassazione, tutto il mio impegno è andato nel tentativo di evitare a Sonya l'ergastolo. Dopo, ho incominciato ad avere voglia di storicizzare la vicenda che, dal punto di vista giuridico, medico-legale e psichiatrico, è clamorosa e molto interessante».
La storia, come anticipa Rea, 53 anni, al suo debutto letterario, «è quella nota alla cronaca. Sonya è Sonya. Ho cambiato i nomi delle vittime. In parte, la vicenda è romanzata ma i fatti sono quelli».
Ma al di là dell'intreccio, afferma Rea, nel romanzo c'è tutto quello che, per ovvie ragioni, non è potuto finire negli atti processuali. A cominciare dall'analisi psicologica della Caleffi.
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